Il nuovo PolyBox di Polymaker promette di mantenere i tuoi filamenti di stampa 3D sicuri e asciutti

Polymaker, il produttore di materiali per la  stampa 3D, presenta il suo prodotto più recente: il PolyBox. Il nuovo accessorio per stampanti 3D, da 69,99 dollari che mantiene asciutti i filamenti per la stampa e ne garantisce l’umidità.

Come molti produttori sapranno, i filamenti per la stampa FDM 3D sono relativamente facili da lavorare, a condizione che siano mantenuti asciutti e non esposti  all’umidità. Lavorare in un ambiente umido (stiamo parlando di più del 20% di umidità) può portare i filamenti di plastica ad assorbire le molecole d’acqua che bollendo a 100 gradi centigradi rovinano il filamento passando attraverso l’hot end della stampante 3D.

Quindi, se avete avuto problemi con le bolle nelle vostre stampe, o con livelli non coerenti e con una scarsa superficie, l’umidità potrebbe essere il colpevole, specialmente se si lavora con filamenti basati su PVA o Nylon. (PLA, policarbonato e ABS sono meno assorbenti rispetto ai suddetti filamenti ma sono ancora materiali igroscopici).

PolyBox è la soluzione di Polymaker per il problema dell’umidità per la stampa a filamento, in quanto offre un ambiente di stoccaggio secco in cui i filamenti possono essere conservati e alimentati verso la stampante 3D.

Il prodotto, molto simile a una scatola, è costruito per ospitare sia due bobine standard di filamento o uno spool da 3 kg per lavori di stampa più lunghi. Il PolyBox è dotato di quattro bacchette in acciaio rivestito con un cuscinetto che consentono di spostare separatamente le due bobine di filamento, consentendo la stampa a doppia estrusione 3D.

Il dispositivo comprende anche sei diversi fori di alimentazione del filamento per consentire orientamenti diversi con la stampante 3D e 150 centimetri di tubo di guida in filamento che, a quanto segnalato, assicura che il filamento sia protetto e privo di umidità fino a raggiungere l’hot end della stampante 3D.

In particolare, la scatola fa più che stoccare i filamenti in uno spazio protetto, in quanto integra una grande borsa di essiccazione nella sua base che attrae l’umidità dal PolyBox e la elimina efficacemente.

“Questa soluzione economica e semplice fornisce un ambiente asciutto per archiviare e stampare i filamenti e gli essiccanti possono essere riutilizzati una volta raggiunto il ​​loro assorbimento massimo dell’acqua”, dice la società.

Inoltre, gli utenti possono monitorare e tenere traccia del PolyBox e dei suoi livelli di umidità utilizzando un termo igrometro   (e ad alta precisione) incorporato nel sistema.

A 69,99 dollari (o anche 69,99 euro), il PolyBox di Polymaker non sarà per tutti i produttori, ma se avete a che fare con stampe viziate e filamenti rovinati dall’umidità, è consigliabile controllare il dispositivo di protezione. Potrebbe valere l’investimento in termini di filamenti salvati.

 

Lascia un commento