UltiMaker lancia la stampante 3D Method XL per fornire precisione e accuratezza ineguagliabili nelle applicazioni di ingegneria

Dotata di una camera di costruzione riscaldata con controllo della temperatura e di un piatto di costruzione riscaldato, la nuova Method XL è progettata per stampare parti di produzione di grandi dimensioni con ABS di qualità industriale

 UltiMaker, leader globale nella stampa 3D, annuncia oggi il lancio della Method XL, la soluzione definitiva per la stampa 3D nelle applicazioni di ingegneria, che offre una stampa di precisione con materiali di qualità industriale senza compromettere le dimensioni del pezzo. La stampante 3D UltiMaker® Method™ XL è progettata per offrire la precisione e le prestazioni della produzione industriale accanto alla flessibilità e alla convenienza di una stampante 3D da tavolo.

L’ultimo modello di stampante rilasciato nell’offerta professionale di UltiMaker colma il divario tra le stampanti 3D da tavolo e quelle industriali, fornendo una perfetta fusione di accessibilità e prestazioni. Con un ampio volume di costruzione di 305 mm x 305 mm x 320 mm e una precisione dimensionale di ± 0.2 mm[1], permette ai clienti di affrontare progetti ambiziosi, dal prototipo funzionale alle parti di utilizzo finale.

La Method XL è progettata per creare parti grandi e complesse che siano durature utilizzando materiali di qualità industriale come ABS-R e ABS Carbon Fiber. La camera riscaldata, che può raggiungere fino a 100°C, è progettata per garantire risultati ottimali quando si stampa con ABS, uno dei materiali più popolari e difficili da stampare con successo su una stampante 3D da tavolo a causa della sua tendenza a deformarsi e torcersi. Nuova nella serie Method è la piastra riscaldata di Method XL, un vantaggio per i clienti che desiderano un ulteriore livello di sicurezza per evitare problemi di deformazione e adesione tra gli strati. Sia la piastra di costruzione riscaldata che la camera di costruzione riscaldata con controllo della temperatura si combinano per creare un ambiente stabile per la stampa di parti accurate e forti di qualsiasi dimensione.

“La missione di UltiMaker è di aumentare l’adozione della stampa 3D nella produzione. Abbiamo visto che c’era una mancanza di capacità industriali di livello produttivo in stampanti 3D più accessibili e facili da usare”, ha detto Nadav Goshen, CEO di UltiMaker. “Con la Method XL, crediamo di offrire ai clienti la migliore soluzione di stampa 3D sul mercato per le applicazioni di ingegneria. Method XL è l’unica stampante 3D nella sua classe di prezzo con una camera riscaldata e una piastra di costruzione riscaldata per stampare parti grandi e precise con plastiche da stampaggio a iniezione come l’ABS. Con la possibilità di stampare parti più grandi, i clienti possono ottenere una maggiore produzione ed efficienza, rendendo la Method XL una scelta eccellente per coloro che cercano di portare la loro stampa 3D al livello successivo.”

Con il suo ampio volume di costruzione, l’alta precisione dimensionale, la camera di costruzione riscaldata e il piatto di costruzione riscaldata, la Method XL può stampare plastiche di produzione a una frazione del costo delle macchine industriali e con la facilità delle stampanti 3D da tavolo. Combinata con RapidRinse™, un materiale di supporto solubile in acqua a dissoluzione rapida, la Method XL rende la stampa con ABS un processo ancora più semplice e fluido. RapidRinse permette una delle più rapide rimozioni del supporto per parti complesse FDM, risultando in una finitura superficiale più raffinata. Per un flusso di lavoro senza interruzioni dal file CAD alla parte stampata, la Method XL si sincronizza direttamente con il software CloudPrint™, permettendo ai clienti di caricare facilmente, monitorare e tracciare i loro lavori di stampa dal loro browser web.

La Method XL amplia l’arena delle possibilità, con la compatibilità con una vasta gamma di materiali di qualità industriale attraverso la sua piattaforma di materiali aperta e l’estrusore sperimentale LABS. I materiali attualmente disponibili attraverso il programma LABS includono Jabil SEBS, un materiale morbido con proprietà flessibili e simili alla gomma; Polymaker PolyMax™ PC, un materiale policarbonato che combina resistenza, tenacità e resistenza al calore, e LEHVOSS PAHT 9891, un nylon rinforzato con fibra di carbonio in grado di resistere a temperature elevate. La Method XL offre anche un contenitore esterno per il materiale con controllo dell’umidità, garantendo massime prestazioni da materiali di grado professionale. La stampante è equipaggiata con un filtro HEPA e un filtro al carbonio attivo per una stampa 3D più sicura all’interno.

Di Fantasy

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