Sembra che nel mondo della stampa 3D desktop ci siano troppe vecchie idee che ancora influenzano la produzione. Nonostante ciò, ci sono nuove idee che possono essere implementate, come dimostrato dal Bambu Lab X1 Carbon e il suo Automatic Material System (AMS).

La macchina Bambu Lab è stata creata da cinque ex dipendenti di alto livello di DJI, un produttore di droni, fotocamere e gimbal ad alte prestazioni. Questi “outsider” della stampa 3D hanno portato nuove idee e un desiderio di sfuggire alle vecchie idee, così come obiettivi di progetto più ampi per l’X1 Carbon dell’azienda, che stanno ora scuotendo il mercato della stampa 3D.

Questa stampante 3D CoreXY FDM ha un design accattivante e funzionalità tecnologiche avanzate, come il livellamento del letto assistito da lidar, la compensazione delle vibrazioni, un hot end con capacità di 300°C e un sistema di gestione dei materiali. Tuttavia, non è solo una stampante 3D normale, come scopriremo.

PRO
Design favoloso e qualità costruttiva
Elevate velocità di stampa
Esperienza semplice e intuitiva
AMS è un eccellente optional
Chiare opzioni di comunicazione e connettività

CONTRO
Lo spreco di materiale è elevato
Impostazioni predefinite solide, ma è necessaria la sperimentazione da parte dell’utente per ottenere i migliori risultati di stampa
Bobine di cartone non ufficialmente compatibili con AMS


Bambu Lab è entrata nel mercato della stampa 3D con una macchina ben progettata e collegata, che rende la stampa facile e divertente. Il debutto dell’azienda non è perfetto, ma comunque è un lavoro sorprendente e ben confezionato, il che lascia immaginare quanto il gruppo potrebbe migliorare in futuro con più esperienza alle spalle.

La Bambu Lab X1 Carbon utilizza la cinematica CoreXY e un hot-end in grado di raggiungere i 300°C, consentendo di stampare una vasta gamma di filamenti a velocità superiori alla media delle stampanti 3D. Con una Benchy predefinita, la stampa richiede solo 17 minuti per essere completata in modo solido. La macchina è dotata di tecnologia di nuova generazione, come il livellamento del letto guidato da lidar, la compensazione attiva delle vibrazioni, l’identificazione e la comunicazione degli errori, che migliorano notevolmente l’esperienza dell’utente. Ora è possibile sapere esattamente cosa sta succedendo con la macchina e ricevere una notifica direttamente sul telefono se qualcosa va storto, evitando la necessità di armeggiare o di fare lunghe indagini su eventuali problemi.

La qualità di stampa predefinita è molto impressionante, anche se gli utenti dovranno adattare le impostazioni del software di affettatura basato su Prusa Slicer dell’azienda, Bambu Studio, in base al materiale utilizzato. Sebbene il prezzo di $1.449 (o $1.129 senza AMS) non la renda una stampante 3D perfetta, è difficile chiedere di più. Gli svantaggi includono la compatibilità non ufficiale delle bobine di cartone con l’AMS, una quantità elevata di scarti di filamenti su stampe multimateriale e multicolore predefinite e una dichiarata avversione per TPU.

Nonostante questi svantaggi, la Bambu Lab X1 Carbon e AMS sono una stampante 3D moderna, tecnicamente eccellente, ben costruita e rifinita, con nuove idee che stanno mettendo in guardia il resto del settore della stampa 3D. Gli altri produttori di stampanti 3D dovranno migliorare il loro gioco perché questa macchina rappresenta attualmente il top della gamma per il consumatore medio. Al momento, tutti gli altri sembrano indietro di alcuni anni. Bambu Lab X1 Carbon è una stampante 3D piena di tecnologia, con un design elegante e ben curato che si distingue dalle altre stampanti 3D consumer. L’azienda, composta da soli cinque persone, ha sviluppato la macchina in 22 mesi e ha passato attraverso sette diverse generazioni di prototipi prima di arrivare alla versione attuale. Il prezzo di $1.129 per l’X1 e $349 per il suo Automatic Material System non è economico, ma la qualità della macchina giustifica il prezzo.

La Bambu Lab X1 Carbon ha un volume di costruzione completamente chiuso di 256 x 256 x 256, che consente di stampare materiali esotici, e con una dimensione di 389 x 389 x 457 mm (senza l’AMS montato sulla testa), è anche relativamente compatta e adatta a molte stanze intorno alla casa o all’ufficio.

La macchina è dotata di un hot-end proprietario che ha sia vantaggi che svantaggi. Bambu Lab ha voluto garantire che il suo hot-end fosse leggero e compatto, risparmiando spazio per il sistema lidar e assicurando la capacità di stampa ad alta velocità. Tuttavia, se si verifica un intasamento dell’ugello, potrebbe essere necessario sostituire l’intera parte calda, il che potrebbe rappresentare uno svantaggio significativo. Fortunatamente, l’assemblaggio dell’hot-end non è molto costoso a $35, ma un cambio di ugello costa circa $15.

Nel complesso, la Bambu Lab X1 Carbon è una stampante 3D moderna e sofisticata che gioca in un’arena molto competitiva. Con le sue funzionalità avanzate e il design elegante, la macchina si distingue dalle altre stampanti 3D consumer e rappresenta una scelta interessante per coloro che cercano una soluzione di stampa di alta qualità. Nonostante il prezzo elevato, la Bambu Lab X1 Carbon potrebbe valere ogni centesimo investito per coloro che cercano una stampante 3D di fascia alta.


Mentre la velocità di stampa è un argomento molto discusso tra le stampanti 3D, è importante sottolineare che non è l’unico fattore determinante nella qualità delle stampe. Bambu Lab, con la sua X1 Carbon, afferma di raggiungere una velocità massima di 500 mm/s, una delle più alte del mercato. Questo risultato è possibile grazie all’uso del sistema di movimento CoreXY, che consente di aumentare drasticamente le velocità di stampa.

Tuttavia, come abbiamo già sottolineato, la velocità non è tutto e può portare a risultati affrettati. Fortunatamente, l’X1 Carbon utilizza anche un sofisticato sistema di livellamento automatico del letto, che utilizza due diversi sensori e un algoritmo per fornire un livello perfetto ogni volta. I sensori includono il lidar, che è anche utilizzato per il rilevamento dei problemi del primo strato e per calibrare il flusso del filamento, e un sensore di forza analogico che sonda il letto in ogni punto 60 x 60 mm.

Il lidar gioca un ruolo cruciale in questo processo, poiché scansiona milioni di punti attraverso il letto con una precisione di 7 micron. Inoltre, se lo desideri, può ispezionare il primo strato della tua stampa dopo che è stata stampata e avvisarti se individua qualcosa che non sembra un primo strato di alta qualità. Grazie a questa tecnologia, la X1 Carbon di Bambu Lab offre una stampa di alta qualità, che non è solo veloce ma anche precisa e affidabile.

Con Bambu Handy, puoi controllare la stampante 3D ovunque tu sia grazie all’app intelligente fornita da Bambu Lab. Il software è impressionante e facile da navigare, con un’interfaccia pulita e organizzata. Inoltre, il suo slicer, Bambu Studio, basato su PrusaSlicer, è familiare a molti e include molte opzioni di personalizzazione per le tue stampe.

L’app Bambu Handy funge da tuo accompagnamento mobile, consentendoti di monitorare lo stato delle stampe, controllare le funzioni principali della stampante e ispezionare visivamente la camera di stampa tramite la fotocamera integrata di X1 Carbon. Inoltre, se hai bisogno di assistenza, puoi richiedere supporto direttamente dall’app.

Grazie a Bambu Handy, puoi rimanere connesso alla tua stampante 3D ovunque tu sia. Anche se sei in un bar a bere un cocktail, puoi semplicemente aprire l’app sul tuo telefono e controllare lo stato della tua stampa senza dover tornare in ufficio. È facile da usare e ben presentato, il che ti aiuta a rimanere in cima alle cose senza dover essere fisicamente presente.


Con la stampa 3D non si ottiene molta varietà. Tuttavia, con ulteriori $ 349, il sistema automatico dei materiali (AMS) di Bambu Lab può gestire fino a quattro bobine e persino collegare quattro AMS insieme tramite un hub per l’opzione di 16 materiali diversi per le tue stampe.

L’AMS è una piccola cosa intelligente che può comunicare con la testina di stampa, rilevare la tensione sulla bobina e alterare la velocità di alimentazione del filamento. Bambu Lab afferma che l’AMS è ermetico e che all’interno ci sono fessure per conservare le bustine essiccanti per assorbire anche l’umidità in eccesso.

Bambu Lab consiglia di utilizzare solo il proprio filamento con il sistema, poiché i suoi filamenti sono accuratamente testati per funzionare in tandem con l’AMS, anche se è possibile utilizzare altre bobine di filamenti, ma non tutti. Il TPU e i materiali più morbidi come il PVA umido possono rimanere incastrati nel dispositivo, mentre gli abrasivi non sono consigliati in quanto possono consumare rapidamente l’imbuto di alimentazione dell’AMS.

Inoltre, non si dovrebbe utilizzare alcun filamento che arriva su una bobina di cartone, poiché i rulli all’interno dell’AMS non sono compatibili con il “minimo attrito” fornito dalle bobine di cartone. Il filamento di Bambu utilizza la tecnologia RFID, che l’AMS legge e sa automaticamente quale filamento è stato caricato al suo interno.

L’AMS è un oggetto di lusso estremamente utile da avere con questa macchina poiché consente il passaggio a metà stampa tra diversi colori e materiali, sebbene venga fornito con alcune restrizioni che gli impediscono di sembrare una soluzione perfetta per la stampa 3D multicolor e multi-materiale.

Inoltre, è possibile stampare un supporto per bobina dal sito di Bambu Lab, attaccarci il filamento e asciugarlo. Basta dire alla stampante quale filamento si desidera asciugare e la stampante eseguirà una routine in base a quel profilo del filamento, riscaldando il piano di stampa e asciugando così il filamento. Questo è un trucco utile per alcuni dei filamenti ingegneristici più vulnerabili là fuori.
L’X1 presenta qualcosa chiamato compensazione attiva delle vibrazioni. Durante le procedure di calibrazione iniziale, la stampante viene scossa per calibrare le vibrazioni e compensarle, al fine di fornire un processo di stampa più fluido e veloce. Questa tecnologia è stata sviluppata dall’ingegnere capo di Bambu Lab durante il periodo di sviluppo dei droni e dovrebbe garantire stampe con meno difetti e una finitura più pulita, anche quando la stampante lavora ad alta velocità.

In pratica, sembra funzionare molto bene. Le stampe che abbiamo ottenuto dalla piattaforma di stampa dell’X1 sono state estremamente nitide, il massimo che si possa ottenere da una stampante 3D FDM che funziona ad alta velocità. Inoltre, la compensazione delle vibrazioni diventa sempre più silenziosa nel tempo, poiché la stampante si adatta alle frequenze e non ha bisogno di eseguire scosse di calibrazione così intense. Pertanto, se all’inizio le cose sembrano un po’ turbolente, non preoccuparti. Le cose dovrebbero sistemarsi dopo alcune stampe.

Impostare una stampa non potrebbe essere più facile. L’X1 ha la connessione Wi-Fi e, una volta bloccato, caricato con il filamento e connesso, puoi tagliare e stampare direttamente da Bambu Studio. È molto semplice. Certo, hai ancora la possibilità di inserire una scheda SD se lo desideri, ma a meno che tu non sia fuori dalla rete o metta la tua sala stampa in una sorta di caverna impermeabile al segnale, perché dovresti?

La piattaforma di stampa predefinita fornita è a doppia faccia, con un lato chiamato “Cool” e un lato “Engineering”. Diversi materiali sono destinati a ciascun lato della piattaforma, con il lato “Cool” che gestisce PLA, PETG, i filamenti di consumo di base e il lato “Engineering” che gestisce la fibra di carbonio, il policarbonato e quei tipi di materiali più avanzati. Indipendentemente da cosa stai stampando e perché, dovrai usare una colla stick. Bambu Lab è molto desideroso di assicurarsi che tu lo faccia, affermando che la stampa su entrambi i lati senza l’assistente più appiccicoso del laboratorio potrebbe portare a stampe completate molto, molto bloccate. La tua piattaforma di stampa potrebbe diventare un po’ sporca, ma questo non è un problema che non possa essere risolto con un lavaggio e un po’ di sapone. Tuttavia, vorrai che l’X1 abbia il suo pennello speciale.

In generale, la compensazione attiva delle vibrazioni dell’X1 Carbon sembra funzionare bene, migliorando la qualità delle stampe e riducendo gli artefatti. Anche se all’inizio può sembrare rumoroso, con il tempo diventa più silenzioso e si adatta alle frequenze. La connettività Wi-Fi semplifica il processo di stampa e il software di slicing Bambu Studio, basato su Prusa Slicer, è facile da usare. La lastra di stampa a doppia faccia è adatta per diversi materiali, ma richiede l’uso di una colla stick per una migliore adesione. La rimozione delle stampe è facile grazie alla flessibilità e alla magnetizzazione della lastra. Complessivamente, i problemi con l’X1 Carbon sono stati pochi e rari, e le notifiche inviate tramite l’app Bambu Handy hanno aiutato a risolverli rapidamente.


Bambu Lab ha creato una stampante 3D ad alta velocità in grado di produrre stampe impressionanti, ma i risultati non sono sempre perfetti. Le velocità di stampa possono influire sulla qualità e spesso sono necessarie alcune regolazioni per ottenere il livello di qualità desiderato. Tuttavia, abbiamo ottenuto stampe ad alta qualità in soli 17 minuti, anche se non perfette. Il PETG si stampa molto meglio sull’X1 rispetto a molte altre stampanti 3D economiche, e l’X1 gestisce i filamenti e la commutazione tra di essi in modo quasi impeccabile. Tuttavia, i tempi di stampa possono aumentare drasticamente se si utilizzano più filamenti.

La stampa multicolore funziona bene, ma può volerci del tempo per trovare le impostazioni che funzionano per te, bilanciando la qualità con la riduzione dell’enorme spreco di filamenti. In generale, la stampante 3D X1 Carbon di Bambu Lab offre una delle migliori piattaforme per la stampa 3D nella sua fascia di prezzo, ma non garantisce stampe perfette e veloci in ogni situazione.

Tuttavia, l’X1 Carbon offre una piattaforma raffinata per la stampa 3D, con un sistema di adesione al letto che riduce al minimo l’incordatura, e una splendida interfaccia utente, facile da usare e reattiva. Inoltre, l’AMS è un accessorio molto utile per la gestione dei filamenti, anche se può essere dispendioso in termini di tempo e di filamento. In generale, la X1 Carbon di Bambu Lab è una scelta solida per chiunque voglia iniziare con la stampa 3D ad alta velocità e con una vasta gamma di materiali, ma è importante comprendere che la qualità di stampa dipende anche dalle impostazioni dell’utente e dalla conoscenza del proprio filamento.

Il Bambu Lab X1 Carbon non è una stampante 3D economica, ma nemmeno costosa, con un prezzo di $ 1.149. In combinazione con l’AMS, il prezzo aumenta a $1.449. Tuttavia, si tratta di una delle stampanti 3D FDM consumer più avanzate, assemblata con tecnologie utili e intuitive.

 

L’X1 Carbon è una stampante 3D significativamente avanzata che rappresenta un passo avanti nel mondo della stampa 3D. Non solo è elegantemente progettata, ma anche costruita secondo standard elevati e facile e divertente da utilizzare. Inoltre, fa sembrare la concorrenza come reliquie del passato.

Bambu Lab ha apportato una vera innovazione e un nuovo approccio alla stampa 3D FDM, creando qualcosa che spinge il settore in avanti. L’X1 Carbon sembra, si sente e stampa come il futuro, anche se gli utenti devono ancora dedicare tempo alla composizione di materiali raffinati.

 

Quindi, ne vale la pena? Anche se il prezzo può sembrare un po’ alto, non riusciamo a pensare a una stampante 3D migliore su cui spendere quei soldi al momento. Si tratta di una macchina altamente raffinata e tecnologicamente avanzata che offre una delle migliori basi su cui costruire un’esperienza di stampa 3D di alta qualità. L’hardware e il software si combinano perfettamente per offrire agli utenti un’esperienza di stampa 3D avvincente e di alta qualità, il che lo rende un buon rapporto qualità-prezzo.

Il Bambu Lab X1 Carbon è il risultato di 22 mesi di sviluppo e sette generazioni di prototipazione. La macchina ha un volume di costruzione di 256 x 256 x 256 mm e dimensioni complessive di 389 x 389 x 457 mm (senza il suo sistema di materiale automatico), utilizzando un sistema di movimento CoreXY e un estrusore diretto che offre borse di velocità e un hot end che può raggiungere i 300 °C.

Inoltre, l’X1 Carbon è dotato di intelligenza artificiale che controlla la stampa corrente e informa l’utente quando qualcosa non va per il verso giusto. Utilizzando il rilevamento degli spaghetti (solo nell’edizione Carbon) e l’ispezione del primo strato, l’intelligenza artificiale è in grado di avvisare l’utente di eventuali problemi e di prendere le necessarie precauzioni.

L’X1 utilizza un sofisticato sistema di livellamento a doppio letto che utilizza due diversi sensori e un algoritmo per inchiodare il livellamento del letto. Il primo sensore è un lidar che sonda l’altezza dell’ugello, assiste con il primo strato e calibra anche il flusso del filamento. Successivamente, la scansione viene incrociata con le informazioni ottenute dal sondaggio del letto effettuato dall’ugello. Lavorando insieme, i due sensori forniscono un sistema di livellamento del letto semplice e accurato.

Infine, il sistema di materiale automatico di Bambu Lab è una scatola ermetica che si trova sopra la stampante X1 e ha spazio per un massimo di quattro diversi filamenti o materiali. Insieme all’estrusore diretto, ciò consente stampe multimateriale e multicolore. La scatola stessa è dotata di sensori per monitorare l’umidità e la quantità di filamento rimasto, oltre a un sensore per rilevare cosa sia effettivamente quel filamento, se si tratta di un filamento Bambu Lab. Questa configurazione fornisce molte opportunità di sperimentare e stampare oggetti più complessi.

Il Bambu Lab X1 Carbon offre molti vantaggi grazie alle sue caratteristiche avanzate. Grazie al suo involucro completamente chiuso, è possibile stampare filamenti più fini come l’ABS in un ambiente adatto alla stampa del materiale. Inoltre, con un sistema di movimento CoreXY, la macchina è in grado di raggiungere velocità di stampa elevate fino a 500 mm/s, il che la rende notevolmente più veloce di una stampante 3D cartesiana. Inoltre, la X1 Carbon è dotata di intelligenza artificiale che controlla la stampa corrente e informa l’utente in caso di eventuali problemi.

Bambu Lab offre anche un’app mobile chiamata “Handy” che consente agli utenti di rimanere in contatto con la loro stampante e di ricevere notifiche quando le cose non vanno come previsto. Inoltre, il software Bambu Studio, basato su Prusa Slicer, è incluso con la macchina e promette flussi di lavoro ottimizzati e algoritmi di slicing avanzati.

Nonostante alcuni problemi iniziali riportati dagli utenti con Bambu Studio, durante il nostro periodo di utilizzo non abbiamo riscontrato problemi del genere. Infine, la X1 Carbon è in grado di stampare con molti filamenti diversi, compresi i filamenti esotici, il che la rende una stampante 3D FDM consumer avanzata e altamente raffinata.

Inoltre, la X1 Carbon ha molte altre caratteristiche che la rendono una scelta interessante per gli appassionati di stampa 3D. Ad esempio, è dotata di un sensore di filamento che monitora costantemente la quantità di filamento rimasto nella scatola e informa l’utente quando è necessario sostituirlo.

Inoltre, la X1 Carbon ha un sistema di raffreddamento del filamento a doppia ventola che aiuta a garantire che il filamento si raffreddi uniformemente durante la stampa. Ciò è particolarmente importante quando si stampa con filamenti più delicati o complessi come il nylon o il PETG, che richiedono temperature di stampa più basse.

Il sistema di raffreddamento della X1 Carbon è anche dotato di un sensore di temperatura che monitora costantemente la temperatura del filamento e controlla la velocità delle ventole di raffreddamento di conseguenza. Ciò aiuta a evitare la deformazione del modello durante la stampa e a garantire che le superfici stampate siano lisce e uniformi.

Inoltre, la X1 Carbon è dotata di un’ampia gamma di opzioni di connettività, tra cui Wi-Fi, Ethernet e USB. Ciò significa che gli utenti possono collegare la stampante a qualsiasi dispositivo, inclusi smartphone, tablet, computer portatili o desktop, e gestirla da remoto utilizzando l’app mobile Bambu Handy o un software di slicing come Bambu Studio o Cura.

In definitiva, la Bambu Lab X1 Carbon è una stampante 3D FDM consumer altamente avanzata che offre molte funzionalità e tecnologie innovative. La sua costruzione solida e ben progettata, insieme a un sistema di livellamento del letto e di rilevamento degli errori all’avanguardia, la rendono facile e divertente da usare, anche per utenti meno esperti. Inoltre, la sua velocità di stampa elevata e la compatibilità con una vasta gamma di filamenti e materiali la rendono una scelta ideale per gli appassionati di stampa 3D che cercano una macchina di alta qualità e affidabile.

Oltre alle funzionalità principali che abbiamo già menzionato, ci sono alcune altre caratteristiche che meritano di essere menzionate:

Interfaccia utente touchscreen: la stampante è dotata di un touchscreen a colori da 5 pollici che rende l’utilizzo della macchina un’esperienza piacevole e intuitiva. Il display è reattivo e facile da navigare, il che rende ancora più facile per gli utenti gestire la loro stampa 3D.
Pre-calibrato e pre-assemblato: un grande vantaggio della X1 e X1 Carbon è che vengono calibrati e pre-assemblati in fabbrica, il che significa che gli utenti possono iniziare a stampare rapidamente e senza problemi di assemblaggio o calibrazione.
Filtro dell’aria opzionale: la X1 Carbon è dotata di un filtro dell’aria a carboni attivi per la camera di stampa, mentre per la X1 standard è disponibile come extra opzionale. Questo aiuta a ridurre gli odori e gli inquinanti nell’ambiente di stampa, creando un ambiente più sano e sicuro.
Fotocamera opzionale: la fotocamera è standard sull’X1 Carbon e un’opzione solo sull’X1 standard. Questo accessorio è utile per monitorare le stampe da remoto e per sfruttare al massimo l’intelligenza artificiale della stampante. Inoltre, consente agli utenti di condividere facilmente le loro stampe con gli altri e di registrare il processo di stampa per analizzarlo in seguito.


SPECIFICHE TECNICHE GENERALI
Tecnologia : modellazione a deposizione fusa (FDM)
Anno : 2022
Assemblaggio : assemblato
Disposizione meccanica : CoreXY
Produttore : Bambu Lab
PROPRIETÀ DELLA STAMPANTE 3D
Volume di costruzione : 256 x 256 x 256 mm
Sistema di alimentazione : Diretto
Testina di stampa : Singolo ugello
Dimensione dell’ugello : 0,4 mm
Massimo. temperatura dell’estremità calda : 300 ℃
Massimo. temperatura del letto riscaldato : 110 ℃
Materiale piano di stampa : Acciaio
Telaio : Plastica, Alluminio
Livellamento del letto : Automatico
Schermo: touchscreen a colori da 5 pollici
Connettività : Wi-Fi, microSD
Recupero della stampa : Sì
Sensore di filamento : sì
Fotocamera: No (X1, sebbene opzionale), Sì (X1 Carbon)
MATERIALI
Diametro del filamento : 1,75 mm
Filamento di terze parti : sì
Materiali filamentosi : materiali di consumo (PLA, ABS, PETG, flessibili), materiali di grado ingegneristico (PC, PA, PEEK, ASA, polimeri rinforzati con fibra di carbonio)
SOFTWARE
Affettatrice consigliata: Bambu Studio, Cura
Sistema operativo : Windows, MacOSX
Tipi di file : 3MF, STL
DIMENSIONI E PESO
Dimensioni del telaio : 389 x 389 x 457 mm (senza sistema di materiale automatico)
Peso : 13,2 kg (X1) 14,15 kg (X1 Carbonio)

Di Fantasy

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