Nanoscribe consente la microfabbricazione 3D con il vetro
 
La recente acquisizione delle società Nanoscribe da Cellink, presenta il nuovo set Glass Printing Explorer con il fotoresist GP silice. Il primo materiale di stampa al mondo per la microfabbricazione 3D del vetro al quarzo è molto promettente per applicazioni nei settori delle scienze della vita, della microfluidica e della microottica.

Con il nuovo Glass Printing Explorer Set, Nanoscribe presenta il primo processo di produzione additiva ad alta precisione e materiale di stampa disponibile in commercio per la microfabbricazione 3D di microstrutture in vetro. Il nuovo fotoresist GP-Silica ha un’elevata trasparenza ottica combinata con eccellenti proprietà termiche, meccaniche e chimiche.

Il Glass Printing Explorer Set è particolarmente adatto per applicazioni che richiedono resistenza alle alte temperature in combinazione con stabilità meccanica e chimica, nonché trasparenza ottica. La polimerizzazione a due fotoni (2PP) del vetro al quarzo è quindi molto promettente per la ricerca in nuove applicazioni come nei settori delle scienze della vita, della microfluidica e della microottica.

Il vetro come nuova classe di materiale nella microfabbricazione 3D
Il nuovo fotoresist GP-Silica stabilisce una nuova classe di materiali per la microfabbricazione 3D basata sulla polimerizzazione a due fotoni. Il materiale di stampa inorganico è un composto di nanoparticelle di biossido di silicio disperse in una matrice legante fotopolimerizzabile. Il materiale di stampa ha le eccellenti proprietà del vetro al quarzo, come: B. elevata stabilità meccanica, termica e chimica.

Ciò consente la stampa 3D di microstrutture in vetro con superfici lisce in qualità ottica. Grazie a una finestra di trasmissione ottica che si estende dalla gamma UV a quella infrarossa, il nuovo materiale è adatto anche per applicazioni di imaging.

Di Fantasy

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