Lithoz e Himed Collaborano per Portare la Bioceramica Stampabile in 3D di Grado Medico a un Livello Superiore
Vienna, Austria. Lithoz GmbH, leader mondiale e innovatore nella stampa 3D di ceramica, e Himed, specialista di biomateriali con sede a New York, hanno stretto una partnership a lungo termine per promuovere ulteriormente l’innovazione e la ricerca nella stampa 3D di bioceramica di grado medico.
Questa collaborazione, che include l’acquisizione da parte di Himed di una stampante medica CeraFab S65, fa seguito al successo dell’anno scorso a Formnext, dove Lithoz ha ricevuto un feedback eccezionale sul lancio del suo migliorato materiale LithaBone HA 480. Dopo aver cercato un partner strategico negli Stati Uniti per accedere al grande potenziale di specialisti di chirurgia di alto livello, questa partnership rappresenta il passo successivo nella commercializzazione su larga scala di questo prodotto di stampa 3D altamente specifico. Inoltre, costituirà un potente gruppo di ricercatori di alto livello che lavorano insieme per portare la bioceramica stampabile in 3D a un livello superiore. La collaborazione con Himed permette a Lithoz di esplorare le potenzialità di altre fasi di CaP all’interno delle complesse forme biomimetiche che le loro stampanti possono creare.
Grazie alle loro affascinanti proprietà, come l’eccellente biocompatibilità e osteoconduttività, le ceramiche medicali LithaBone a base di fosfato tricalcico o idrossiapatite si sono dimostrate un’alternativa molto attraente ai metalli utilizzati nella chirurgia umana. Lithoz ha ricevuto numerose richieste di studi sull’innovazione che coinvolgono queste bioceramiche, poiché la precisione e la flessibilità del design offerte dalla tecnologia Lithoz LCM possiedono un enorme potenziale di innovazione quando si tratta di strutture reticolari e porosità che raggiungono il livello ideale di osteoconduttività desiderato.
La ricerca della prima fase si svolgerà quest’estate presso la sede statunitense di Lithoz a Troy, New York, con un team congiunto di scienziati dei materiali. Himed installerà una nuova stampante Lithoz CeraFab S65 presso la sua struttura di 25.000 piedi quadrati a Long Island all’inizio di questo autunno, consentendo all’azienda di sperimentare più rapidamente sul posto e di eseguire importanti test analitici nel proprio laboratorio interno. L’aggiunta di una CeraFab S65 a Himed amplia anche la loro offerta di servizi di ricerca e sviluppo, consentendo la rapida prototipazione di diverse forme per i clienti che stipulano un contratto con Himed per condurre ricerche uniche sui biomateriali.
Dana Barnard, CEO di Himed, spiega: “Himed conosce l’ottimizzazione del CaP e sa come adattarla a un mercato in crescita. Abbiamo perfezionato molti fosfati di calcio per potenziarne le proprietà di guarigione, ma la maggior parte di essi era destinata a rivestimenti superficiali sugli impianti in titanio fabbricati tradizionalmente. L’eccezionale tecnologia di stampa 3D di Lithoz ci offre una direzione completamente nuova per i nostri prodotti, consentendoci di utilizzare il CaP al massimo vantaggio come materiale biomimetico all’interno della struttura stessa dell’impianto che può essere sostituito nel tempo dall’osso naturale di una persona”.
Anche il CEO di Lithoz, il dott. Johannes Homa, è sulla stessa linea: “Questo è sicuramente un importante traguardo per la nostra partnership e rappresenta solo un punto di partenza per una collaborazione reciproca vantaggiosa per la produzione additiva di sostituti ossei”.
Entrambe le aziende ritengono che ci sia ancora molto da scoprire nello sviluppo dei materiali di CaP per migliorare le prestazioni delle forme impiantabili stampate in 3D. Questa partnership strategica rappresenta il primo passo per ampliare la gamma di materiali biocompatibili adatti a un futuro che include soluzioni mediche altamente personalizzate e specifiche per il paziente, che possono essere stampate su richiesta. Negli ultimi trent’anni, i fosfati di calcio, come l’idrossiapatite, hanno trovato un ampio utilizzo in dispositivi impiantabili, cementi ossei e materiali di innesto grazie alla loro somiglianza con l’osso naturale e alla capacità di favorire la rigenerazione del tessuto duro nell’area di impianto. Dal 1991, Himed ha collaborato con diversi produttori di impianti medici per sviluppare e ottimizzare vari polveri di CaP e trattamenti superficiali per l’osteointegrazione. La partnership con Lithoz includerà anche trattamenti superficiali bioattivi e post-lavorazione degli impianti.
Informazioni su Himed:
Dal 1991, Himed è all’avanguardia nella caratterizzazione dei rivestimenti di biomateriali. Con una struttura di ricerca e produzione all-in-one a New York, Himed fornisce biomateriali grezzi a base di fosfato di calcio per una vasta gamma di utilizzi e offre soluzioni di rivestimento e texture personalizzabili e biocompatibili attraverso la loro linea MATRIX® di trattamenti superficiali. Himed continua a fare progressi formativi nelle tecnologie di guarigione per migliorare i risultati per i pazienti in tutto il mondo ed è registrata presso la FDA e certificata ISO 13485:2016.
