stampante 3d appleStampante 3D Apple, forse in arrivo

Le stampanti 3D, per ora ancora limitate e costose, potrebbero nel giro di poco cambiare letteralmente il nostro modo di fare acquisti. Forse non ci sarà una stampante 3D in ogni casa, ma di certo negozi, uffici, centri d’assistenza, potrebbero stampare piccoli componenti e oggetti d’uso comune senza dover effettuare ordini e attendere spedizioni, e senza dover gestire un magazzino, il tutto riducendo quindi tempi e costi.
Immaginare come questa tecnologia possa modificare le nostre vite è molto difficile, ma già oggi si pensi che c’è chi stampa gioielli, chi invece produce protesi dentarie in tempi record a costi contenuti, l’unico limite è la fantasia. I costi poi scendono rapidamente, e già oggi i primi modelli, seppur limitati per dimensione e materiali utilizzabili, sono, quasi, alla portata di tutti.
Si tratta di un settore che crescerà molto nei prossimi anni, anche se è oggettivamente difficile prevedere quanto. In ogni caso alcune delle principali aziende tecnologiche hanno deciso di investirci, come ad esempio Google e, ora, pare anche Apple.
l rapporto di Cupertino con le stampanti non è mai stato particolarmente buono, Apple ne aveva prodotte alcune negli anni ’80 o ’90, ma con scarsa convinzione e risultati ancor più mediocri. Con le stampanti 3D però il discorso potrebbe essere diverso.
Secondo Trip Chowdhry, analista di Global Equities Research, una stampante 3D Apple potrebbe entrare presto in produzione, e si pensa già che potrà diventare il principale concorrente di analoghi dispositivi targati Google. In questo scenario c’è poi da tener conto anche di un terzo incomodo, ovvero Microsoft, che quasi sicuramente proporrà anche lei una sua stampante 3D, prima o poi.

Lorenzo Renzulli da fusionserv.com

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