Obiettivo di emissioni nette zero entro il 2045
EOS ha fatto sapere di voler azzerare le proprie emissioni nette di gas serra entro il 2045. L’azienda ha ottenuto il via libera dalla Science Based Targets initiative (SBTi), l’organizzazione a livello mondiale che supporta le imprese nel definire obiettivi di sostenibilità conformi agli accordi di Parigi per limitare il riscaldamento globale a 1,5 °C. Questo riconoscimento indica che i traguardi stabiliti da EOS si basano sui criteri previsti dallo Standard Net-Zero dell’SBTi.
Obiettivi di riduzione delle emissioni
Partendo dai dati di riferimento del 2022, EOS si è posta una serie di target specifici suddivisi per tipologia di emissioni:
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Ridurre del 42% le emissioni di CO₂ equivalenti di Scope 1 e 2 entro il 2030.
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Ridurre del 25% le emissioni di CO₂ equivalenti di Scope 3 entro il 2030.
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Ridurre del 90% le emissioni di CO₂ equivalenti di Scope 1 e 2 entro il 2040.
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Ridurre del 90% le emissioni di CO₂ equivalenti di Scope 3 entro il 2045.
Le emissioni di Scope 1 comprendono quelle generate direttamente dalle attività di EOS, come ad esempio i consumi di combustibili nei siti produttivi e negli impianti di riscaldamento. Le emissioni di Scope 2 si riferiscono all’energia elettrica acquistata e consumata, mentre le emissioni di Scope 3 riguardano tutte le emissioni indirette lungo la filiera, a partire dalla produzione dei materiali fino alla logistica e allo smaltimento delle apparecchiature.
Strategia e piano operativo
Per raggiungere questi obiettivi, EOS ha elaborato una roadmap climatica costruita attraverso workshop interfunzionali e un’analisi approfondita dei dati sulle emissioni. Il piano prevede diversi interventi:
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Elettrificazione della flotta aziendale: i veicoli di servizio e i mezzi destinati alle consegne saranno progressivamente sostituiti con modelli a zero emissioni, riducendo la dipendenza dai carburanti fossili.
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Passaggio all’energia rinnovabile: tutti gli stabilimenti produttivi e i centri di ricerca saranno alimentati con fonti elettriche provenienti esclusivamente da impianti a energia solare, eolica o da altre fonti verdi certificate.
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Sviluppo di materiali sostenibili: il team di ricerca e sviluppo collaborerà con fornitori di materie prime per individuare polimeri e leghe metalliche a minore impatto ambientale, mantenendo inalterate le prestazioni richieste dai processi di stampa 3D.
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Miglioramento dell’efficienza di sistemi e processi: saranno ottimizzati i consumi energetici degli impianti di produzione – sia per la stampa additiva sia per le post‐processazioni – con l’adozione di tecnologie di recupero del calore e l’installazione di sistemi di monitoraggio in tempo reale.
Ruolo della Science Based Targets initiative (SBTi)
La Science Based Targets initiative è un organismo riconosciuto a livello internazionale che valuta le strategie adottate dalle imprese per la riduzione dei gas serra. I criteri dello Standard Net-Zero dell’SBTi richiedono non solo una riduzione graduale ma anche misure concrete per compensare le emissioni residue che non possono essere eliminate in via diretta. Il percorso di validazione prevede la verifica dei dati di partenza, delle metodologie di calcolo adottate e della congruenza tra le azioni pianificate e gli obiettivi climatici globali.
Dichiarazioni dei vertici di EOS
Marie Langer, amministratore delegato di EOS, ha illustrato le motivazioni che hanno spinto l’azienda a questo impegno: “Con questo traguardo vogliamo contribuire in modo concreto alla lotta contro il cambiamento climatico, sottolineando la nostra determinazione a promuovere una produzione a basso impatto ambientale. I target validati dall’SBTi confermano la strada intrapresa da EOS verso una manifattura responsabile e rappresentano un incentivo a supportare i nostri clienti nel loro percorso di sostenibilità.”
Björn Hannappel, responsabile della sostenibilità in EOS, ha aggiunto: “Il nostro scopo, come indicato nella mission aziendale, è accelerare la diffusione di processi produttivi improntati alla responsabilità ambientale. Gli obiettivi definiti guideranno tutte le attività del gruppo EOS nei prossimi anni, affinché le decisioni operative tengano conto delle riduzioni delle emissioni in tutte le aree di business.”
Collaborazione sul fronte sostenibilità con Materialise
Materialise, azienda leader nel settore dell’additive manufacturing, ha accolto con favore la notizia dei target net-zero dichiarando che la scelta di EOS rafforza le ambizioni climatiche condivise lungo l’intera filiera. Secondo le parole di Tibo Uyttersprot, responsabile della sostenibilità in Materialise, la definizione di obiettivi così ambiziosi supporta anche gli sforzi dei clienti che integrano le stampanti EOS nei propri stabilimenti produttivi, incentivando una catena del valore più attenta al tema della salvaguardia ambientale.
Impatto sull’industria della stampa 3D
Le attività di EOS, una delle aziende di riferimento per le tecnologie di stampa 3D basate su metallo e polimeri, hanno un peso considerevole sul mercato globale dell’additive manufacturing. L’impegno verso l’azzeramento delle emissioni si riflette sull’intero ecosistema: chi utilizza le macchine EOS per prototipazione e produzione in serie potrà beneficiare di un’impronta ambientale inferiore, a condizione di adottare materiali e processi consigliati dall’azienda. Nel contesto più ampio dell’industria, iniziative di questo genere contribuiscono a orientare fornitori, partner logistici e clienti verso pratiche più sostenibili, favorendo la diffusione di materiali riciclabili o di processi di recupero dei residui di stampa.
Prospettive per fornitori e utenti finali
Oltre al passaggio a elettricità rinnovabile, EOS sta collaborando con i propri fornitori per sviluppare cataloghi di materiali certificati a basso impatto. Ciò si traduce in una gamma di polveri metalliche e termoplastiche prodotte nel rispetto di criteri di tracciabilità delle materie prime e di riduzione degli scarti di produzione. Gli utenti finali, dal settore aerospaziale a quello medicale, possono contare su report dettagliati riguardanti l’impronta ecologica dei componenti realizzati, consentendo loro di rispettare normative sempre più stringenti in tema di sostenibilità.
Presentazione al TCT 3Sixty
EOS sarà presente alla fiera TCT 3Sixty che si svolge in questi giorni nel Regno Unito, occupando lo stand F28. Durante l’evento, i visitatori potranno confrontarsi con i team tecnici e commerciali per approfondire non soltanto le caratteristiche delle stampanti 3D più recenti, ma anche rendersi conto dei benefici derivanti dall’adozione di pratiche operative tese alla riduzione delle emissioni. In questa occasione, EOS illustrerà nel dettaglio la roadmap climatica, rendendo noti strumenti di monitoraggio e software per tracciare l’evoluzione delle proprie emissioni aziendali.
